Oggi al PalaSavena il Kaos ospita il Grifo Arzignano (calcio d'inizio alle 18) nella quinta giornata di campionato. I neri sono reduci da due vittorie e si presentano col morale alle stelle. I veneti hanno vinto l'ultima edizione della Coppa Italia e hanno in squadra giocatori di assoluto livello come il portiere giapponese Kuromoto, il nazionale paraguayano Chilavert, l'argentino Cuzzolino, Baptistella e l'azzurro Grana. In Nazionale sarebbe dovuto andarci anche il capitano del Kaos, Igor Vignoli, ma l'infortunio subito nel match di sabato scorso gli ha impedito di partecipare al doppio impegno amichevole dell'Italia con la Bielorussia. E proprio la posizione di Vignoli è uno dei pochi dubbi alla vigilia per mister Andrejic: come da regolamento il Kaos deve avere a referto tre italiani, in caso di forfait del capitano ci sarà spazio per qualche ragazzo dell'Under 21. Nelle ultime ore, poi, è arrivata anche la convocazione per Fabricio Urio nella Nazionale Under 21 per il raduno dall'1 al 4 novembre a Longarone.
Le altre gare: Luparense-Atiesse, Augusta-Lazio, Bisceglie-Marca, Montesilvano-Napoli, Vesevo-Pescara, Cagliari-Barrese.Classifica: Luparense, Bisceglie e Marca 10; Vesevo 8; Kaos e Montesilvano 7; Napoli 6; Arzignano, Atiesse e Cagliari 4; Lazio* e Augusta 3; Barrese e Pescara 0 (* 1 punto di penalizzazione).


Il Resto del Carlino - Sabato 31 Ottobre 2009

Saranno anche pochi, quei 195 centimetri, per fare il centro in B Dilettanti, ma finora non se ne sono accorti in tanti. Anche Mario Boni, che pivot non è, in Coppa Italia se l'è ritrovato sulla sua strada e ha dovuto fare i conti con la sua atleticità. Alessandro Venturoli è stato l'unico rinforzo estivo dell'E' Vita Budrio, arrivato per dare sostanza al pacchetto dei lunghi dopo cinque anni alla Salus. Rivale di derby, proprio come lo erano stati Rorato e coach Giuliani a Trebbo. "L'inserimento, essendo io l'unico nuovo di questo gruppo, è stato abbastanza semplice e tutti mi hanno accolto a braccia aperte, anche se prima di arrivare - scherza - probabilmente ero odiato dalla maggior parte dei budriesi. Per uno che ha giocato cinque anni in una squadra come la Salus, con cui c'era una certa rivalità, e considerando che prima ero a Medicina, qualche timore poteva esserci. Anche perchè nei derby, prima di perdere, fai di tutto, e qualche screzio c'era stato. Essere scelto come unico rinforzo, comunque, è stato un enorme stimolo e attestato di stima".
Venturoli, quanto è dura la vita del pivot in B Dilettanti?"Da parte mia è paradossalmente più semplice giocare contro avversari fisicamente più prestanti. In C era più difficile affrontare gente meno dotata dal punto di vista strutturale ma più rapida e con caratteristiche simile alle mie. Ma io sono 'tamugno' fisicamente, e più trovo pivot grandi e grossi e più mi diverto. E poi gioco in questo ruolo ormai da cinque anni".
In Coppa Italia, però, ha marcato anche Boni."Quello è stato il coronamento di un sogno, una grossa soddisfazione personale: di Supermario vedevo le partite in tv e non si direbbe che è a fine carriera. Con atleti scattanti come lui forse faccio più fatica, ma quando hai di fronte giocatori con quell'esperienza e quel passato riesci a sfruttare la grinta e ben figurare, anche se non è semplice".
Eppure contro Piacenza avete vinto."Quella è stata una grande impresa di squadra: loro non ci hanno regalato nulla".
Sarà stata la soddisfazione di marcare Supermario, ma anche in campionato non sta scherzando ed è il secondo miglior marcatore di squadra."Quello che esce fuori come numeri e prestazioni dipende prima di tutto dai miei compagni che mi mettono a mio agio e mi danno sicurezza in modo incredibile. E anche dai suggerimenti che mi dà il mio mentore 'Gianfry' Cesari".
Budrio è partita con tre vittorie e due sconfitte, non male per una neopromossa."Domenica contro Civitanova abbiamo fatto la nostra migliore partita. Siamo sempre stati costanti e ora dobbiamo riuscire a mettere la stessa intensità anche in trasferta. Quel che finora ci è mancato è la tenuta mentale lontano dal PalaMarani".
Domenica c'è la sfida salvezza ad Ancona con la Stamura."Raggiungiamo la salvezza il prima possibile, poi vedremo cosa si potrà fare. Non vinceremo il campionato, ma questo gruppo può andare lontano: ci occorre una vittoria in trasferta per avere ulteriore fiducia e slancio. E speriamo che arrivi domenica".

Il Resto del Carlino - Venerdì 30 Ottobre 2009

Aspettando il derby di C Dilettanti di domani, stasera ne vanno in scena ben due nel campionato di C Regionale, entrambi nel girone A. Ad Altedo (palla a due alle 21,30), i Giardini Margherita di coach Zanini cercano il colpo esterno dopo il buon avvio di stagione. Ma non sarà facile, contro Barbieri e compagni, in crescita e spesso protagonisti sul parquet amico.
Alla 'Rodriguez' di San Lazzaro (ore 21), la Bsl di coach Nieddu ospita Granarolo. Un derby che torna dopo un anno di assenza, con gli ospiti che ottenuta la promozione in C Regionale hanno continuato a vincere, tanto che ora sono al comando del girone con tre vittorie in altrettanti incontri. Un test importante anche per valutare lo stato di forma dei biancoverdi di casa.
Le altre partite sono Psa-Stars e Roveleto-Pontevecchio nel girone A, mentre nel B i Flying Balls ospitano l'Artusiana (domani ore 17,30 ad Ozzano) e Medicina cerca fortuna sul campo dello Scirea.

Il Resto del Carlino - Venerdì 30 Ottobre 2009

Dopo tre giornate di campionato, il miglior marcatore delle bolognesi in C Regionale è il play Daniele Spadellini (18,7 punti a partita) della Plastica Marconi Giardini Margherita che ha già messo da parte due vittorie. Meglio di lui solo Cuzzani del Psa, Adrian Chiarini di Cento e Raggi (24) del Guercino nel girone A. Lo seguono a ruota Marco Nanni della Smmart Post Altedo (17,3) e Alessandro Trombetti della capolista Ergo Granarolo; 16 a gara per Damiano Binassi della Jato Basket Save My Life, secondo attacco del girone, mentre la Pontevecchio è la squadra che ha segnato meno in questa prima parte di stagione.
Nel girone B, Marco Caprara della Bmc Air Filters Virtus Medicina viaggia a una media di 16 punti, confermandosi uno dei migliori realizzatori su cui può contare coach Millina. L'ala Lorenzo Agnoletti, invece, è il giocatore più prolifico della Petrolmeccanica Flying Balls (14,0); Spagnoli dell'Artusiana è il topscorer assoluto con 25 di media.

Il Resto del Carlino - Venerdì 30 ottobre 2009

Un tris di partite tutt'altro che semplici attende il Castiglione Murri nelle prossime settimane, dopo il difficile avvio di stagione. A partire da domani, quando la squadra di coach Vecchi affronterà la Salus (ore 21) ad Anzola. Che sia il derby l'elemento giusto per trovare la svolta? E' quello che si augura il play Gabriele Bonetti, ex di turno.
Al di là dei risultati, costa sta mancando?"Sicuramente la convinzione, convinzione nei nostri mezzi. Siamo una squadra nuova, che sta iniziando a conoscersi e secondo me ci stiamo allenando molto bene, come dice anche il nostro allenatore. In difesa teniamo le squadre a punteggi molto bassi ma in attacco siamo bloccati. In campo però non si vede una squadra remissiva, tutti ci diamo e remiamo tutti dalla stessa parte: stiamo lavorando su tanti aspetti e col tempo troveremo dei giovamenti".
Dopo la sconfitta ai supplementari con Castelfranco, come vi siete rimessi al lavoro?"Vogliosi, non vedevamo l'ora di tornare in palestra perchè perdere in casa partite come quella brucia sempre. C'era voglia di correggere gli errori evidenti che ci sono, anche se purtroppo abbiamo iniziato un po' male per qualche acciacco di troppo. Mini probabilmente non riuscirà a essere della partita per una distorsione alla caviglia e Gianasi ha una contrattura, quindi si vedrà".
Domani sarà l'ex di turno. Che partita si aspetta? "Ritroverò solo una parte dei compagni dell'anno scorso ma sarà sicuramente una partita tesa, in cui entrambe le squadre cercheranno di vincere. Noi oltretutto veniamo da questa sconfitta casalinga e non vediamo l'ora di rifarci immediatamente, e il derby è l'occasione migliore perchè ti dà ulteriori motivazioni".
Il derby sarà anche Bonetti contro 'Ciccio' Palmieri."Ci siamo incrociati veramente poco in carriera (l'ultima nel 2007, Gualdo-Anzola, ndr). Non lo conosco tanto come giocatore ed è un po' che non lo vedo ma speriamo sia una sfida interessante".
Dopo il derby, sul vostro cammino ci saranno Santarcangelo e trasferta a Castel Guelfo."Sono tutte partite difficili, soprattutto in questo momento particolare per noi. Sono tutte avversarie che puntano alla promozione ma cercheremo di giocarcele tutte fino in fondo".
Quando i risultati non arrivano, anche le voci non mancano. "A me non sono arrivate voci. E dirò di più: stiamo lavorando serenamente, tutti uniti e non ci sono problematiche. Tutto sta nel trovare la giusta alchimia in campo".

Il Resto del Carlino - Venerdì 30 Ottobre 2009

Arrivano i due punti, ma quanta fatica. Tanta, troppa fatica. E lo spettacolo andato in scena sul parquet della Futurshow Station non è stato di quelli da ricordare. Certo, siamo solo all'inizio della stagione, ma contro una squadra allestita con quel che passavano mercato e ristrettezze economiche come Napoli e che ora come ora è un cantiere aperto, era lecito attendersi qualcosa di più. Lo ammette anche Lino Lardo, in sala stampa: la brillantezza è mancata. La Virtus cinica, in questa delicata fase della stagione, va però benissimo al tecnico. "Tra una squadra che diverte e perde e una che vince senza divertire, io preferisco tenermi questa. Il processo di crescita è ancora lungo", precisa, come dire che quello di cui si è dovuto accontentare il pubblico è dovuto, prima di tutto, alla condizione fisica. La Virtus Forza Bologna, insomma, deve ancora entrare in forma.
"Ho appena visto alcuni risultati di questa giornata, e come dicevo alla vigilia del campionato e come confermano le partite di oggi, resto convinto che sarà un campionato molto equilibrato. Anche Napoli sta diventando una squadra, hanno messo dentro due innesti e hanno bisogno di giocare insieme. La qualità non manca, senza dubbio. E questo lo dico al di là della nostra prestazione, che non è stata brillante".
La gara ha rispettato un copione molto simile a quello di due settimane fa, quando alla Futurshow Station anche Montegranaro si arrese nell'ultimo periodo, ma dopo aver venduto cara la pelle e tenuto la partita aperta fino alle ultimissime azioni. "Nella storia dei campionati queste sfide a volte si perdono. Qualcosa di positivo, oltre ai due punti, lo devo trovare: nel momento più difficile della gara, ad esempio, abbiamo trovato la chiave per aprire la loro zona. Come con Montegranaro abbiamo stretto in difesa quando contava, anche se siamo un po' in difficoltà fisica, e questo aspetto è positivo. Ora non siamo brillanti, non siamo reattivi, ma ci stiamo allenando bene e seriamente, e ho il massimo rispetto per questi ragazzi. Abbiamo bisogno di riuscire a scioglierci".
Nel punteggio finale sono meglio i 76 punti fatti o i 62 subiti? Coach Lardo apprezza quest'ultimo aspetto. "Se ci assestiamo su questi punteggi e miglioriamo fisicamente, in difesa possiamo tenere. Certo, in attacco occorrono punti e pericolosità da parte di tutti. Oggi a un certo punto sembrava che segnassero solo loro, ma alla fine non hanno fatto così tanti canestri. Parlerei di amnesie solo per la parte offensiva, ma è sempre dovuto alla scarsa brillantezza fisica".
Intanto, con Collins ai box ("Andre sii forte, siamo con te", lo striscione dei Forever), Scoonie Penn si fa apprezzare come uomo squadra. "Il ragazzo è in crescita, anche se forse è nel suo momento peggiore dal punto di vista della condizione. L'ho alternato con Koponen per dargli la possibilità di essere lucido ma piano piano ha la possibilità di prendere ancora di più la squadra in mano. Con la massima onestà ricordo anche che abbiamo fatto finora solo tre allenamenti assieme".
Per il divertimento, alla Futurshow Station, è questione di tempo. "Voglio - conclude Lardo - che i tifosi si identifichino in una squadra che non molla mai e spero di riuscire ad avere un gruppo vincente. Poi che arrivi il bel gioco, perchè ora si fa fatica. Il nostro intento, ora, è di vincere e crescere". E mettere da parte due punti che fanno sempre comodo.

Federico Pasquini, ex vice allenatore della Fortitudo, è soddisfatto della prova della Martos Napoli, che ha guidato in questa giornata dopo l'esonero di Marcelletti. "Mi sono piaciute mentalità e spirito di squadra, ci siamo aiutati e mi ha fatto molto piacere vedere il rientro della squadra dal -13 al -1 (nell'ultimo periodo, ndr). Poi, onestamente, è stata brava la Virtus e meno noi: ci è mancata la zampata per andare dal -1 al +1, e la differenza è grande". Pasquini riconosce tutti i meriti al lavoro di Marcelletti. "Questo tipo di prestazione è frutto in maniera totale e assoluta del lavoro di Franco, persona che stimo profondamente. Io ho solo cercato di eseguire quanto mi ha chiesto la società dal giorno del suo esonero in poi. La prova di Jones? Ci ha dato energia e ha messo in campo grande umiltà".

Applausi per un ex che ha lasciato un buon ricordo: al momento della presentazione di Napoli, i Forever Boys e tutto il pubblico bianconero ha salutato Davide Bonora. Il play classe 1973, ex di turno, non ha però lasciato il segno, con 0 punti nei 18' in campo. Bolognese di nascita e di formazione nelle fila della Virtus, con la casacca della Vu Nera ha vinto uno scudetto, due Coppa Italia e l'Eurolega.

Il Resto del Carlino - Lunedì 26 Ottobre 2009

Marvin Trebbo 46
Mazzocchi Salus 44
MARVIN TREBBO: Menarini 1, Sciarabba 13, Folesani, Zucchini 11, Stignani 10, Pecchia 3, Monari, Scala 8, Zampogna, Pagano ne. All. Franchella.
MAZZOCCHI SALUS: Palmieri 6, Persiani 8, Masini 8, Bernagozzi ne, Monti 6, Binelli 8, Pellacani 2, Ramini, Zanata 4, Di Tizio 2. All. Ansaloni.
Arbitri: Di Napoli e Ciregna.
Note: parziali 21-11; 26-25; 33-38. Tiri da due: Marvin Trebbo 13/25; Mazzocchi Salus 16/39. Tiri da tre: 5/24; 3/20. Tiri liberi: 5/12; 3/7. Rimbalzi: 32; 36.


Vince Trebbo, non il bel gioco, nel derby tra la Marvin e la Mazzocchi Salus. Entrambe le squadre si presentavano a questo appuntamento con alle spalle un buon periodo di forma e due vittorie consecutive, ma alla fine è stata la squadra di coach Franchella ad allungare la striscia a tre. Se in questo primo scorcio di stagione il marchio di fabbrica di Folesani e compagni era stato l'attacco, nel derby il successo è arrivato grazie soprattutto alla difesa, come testimonia il punteggio.
La squadra del presidente Marcheselli è scattata meglio dalla palla a due, fino a raggiungere il massimo vantaggio proprio in coincidenza del finale di periodo. La Salus è poi cresciuta, trovando buone cose dalla panchina, e dopo l'intervallo ha anche preso l'inerzia del match. Ma Palmieri e soci non sono riusciti ad assestare il colpo del ko, permettendo a Trebbo di rientrare. Nel finale punto a punto sono stati gli episodi a decidere un incontro nel complesso equilibrato. Come ogni derby che si rispetti, anche le polemiche non sono mancate.
Andando con ordine, Trebbo parte forte e al 5° conduce 13-4. La Marvin prende buoni tiri, con Sciarabba autore di 7 punti, e difende bene, soprattutto su Palmieri. La bomba di Pecchia fissa il punteggio sul 21-11, unico momento del match con lo scarto in doppia cifra. Poi la Salus, che era partita con un quintetto giovane, con in campo Di Tizio, Ramini e Pellacani, trova buone cose dai giocatori che escono dalla panchina, soprattutto da Ricky Persiani. Coach Ansaloni chiede maggiore intensità ai suoi, che stringono in difesa: break di 0-8 e punteggio sul 21-19 al 14°. Trebbo si sblocca con Zucchini, poi la gara prosegue punto a punto fino all'intervallo senza che la Mazzocchi trovi il sorpasso.
Dopo 3' di nulla assoluto al rientro in campo, la Salus mette la freccia con Palmieri dall'arco mentre Trebbo va in confusione, con Franchella che spende due timeout senza risposte. Gli ospiti prendono fiducia e in un attimo si arriva al 28-34 del 26°, massimo vantaggio ospite. La Mazzocchi, però, non riesce a prendere il largo e così è Manuel Stignani, supportato da Scala, a segnare il controbreak, fino al 45-39 a 1'40" dal termine. Sulla stoppata sanzionata irregolare a Binelli su penetrazione di Menarini gli ospiti si scaldano (46-42 a poco più di 1' dalla sirena) ma Zucchini fallisce due liberi e all'ultima azione il possesso è ospite. Palmieri va in penetrazione ma l'appoggio alla tabella non è vincente.
Nella prossima giornata la Mazzocchi Salus ospita ad Anzola (sabato, ore 21) il Castiglione Murri mentre Trebbo andrà domenica nel difficile campo di Porto Sant'Elpidio.

Il Resto del Carlino - Lunedì 26 Ottobre 2009

Una sola vittoria (nel derby) e quattro sconfitte, questo il bilancio delle bolognesi nella quinta giornata, una giornata nera.
La battuta d'arresto più pesante - nel risultato, non nel punteggio - è quella del Castiglione Murri, che a Loiano perde ai supplementari contro la matricola Castelfranco. I modenesi si presentavano all'appuntamento forti di una striscia aperta di tre vittorie ma sulla carta il pronostico era favorevole ai locali, superiori in talento ed esperienza a questi livelli. Già in avvio sembra non esserci storia, con il Caffè Guglielmo che si porta sul 16-4. Castelfranco si sblocca e trova il canestro con continuità grazie agli esterni (26-33 a inizio ripresa) e da lì in poi il match prosegue punto a punto fino al 40°, con la squadra di coach Vecchi che ha la palla della vittoria; il tiro di Mini, però, non va a bersaglio. All'overtime Castelfranco è preciso dalla lunetta, e con questo successo sale al comando del girone.
Perde sul parquet amico di Castel Guelfo, la Medal Marchetti, che dopo il successo a Foligno non riesce a ripetersi con Santarcangelo. Alti e bassi nella prova della squadra di coach Castelli, che nel secondo tempo ha quasi sempre inseguito i romagnoli. Le buone indicazioni sono in realtà conferme, ovvero le prove di Albertini e Zudetich, mentre i guelfesi non sono riusciti a limitare il potenziale offensivo dei tiratori avversari (Rivali, Pesaresi e Bedetti).
Beffa finale per la Callegari a Todi. Nel primo tempo i locali si tengono in partita grazie a Petrucci, poi i castellani prendono l'inerzia del match, nonostante l'indisponibilità di Belcari e un Corazza a mezzo servizio, ma con un ottimo Sighinolfi (26 punti). Nei secondi conclusivi, sul +1, Castello prende un buon tiro con Muscò ma la palla entra ed esce dal canestro e all'ultima azione Todi trova il sorpasso.

La legge dell'ex si è fatta sentire in Castiglione Murri-Castelfranco. A decidere l'incontro, infatti, è stato un ex: Emanuele 'Meme' Barbieri, in forza alla società del presidente Tedeschi due stagioni fa, quando il Castiglione vinse la Coppa Marchetti e arrivò alla finale playoff di C Regionale. La guardia, classe 1976, ha realizzato 16 punti, di cui ben 8 nell'unico tempo supplementare.

Il Resto del Carlino - Lunedì 26 Ottobre 2009

Nell'unico derby di giornata la Bsl supera nettamente la Pontevecchio. In vantaggio dalle battute iniziali con Damiano Binassi, i biancoverdi trovano il break risolutore con Saccaro, per il +22 del 30°. Una vittoria importante per la squadra di Nieddu in vista dei prossimi incontri mentre per i granata (Rota 18) si tratta della terza sconfitta in altrettante partite.
Restano a zero anche gli Stars, che alla 'Shakespeare' non riescono a fermare Roveleto. Doppiati a fine primo periodo sul 12-24, i biancoblù di Cavazzoni hanno sempre inseguito senza riuscire ad impensierire veramente gli avversari.
L'unica compagine del girone a punteggio pieno è la matricola Granarolo, che supera la giovane formazione di Montecchio nelle azioni finali di un match avvincente. Nel primo tempo i reggiani raggiungono il massimo vantaggio sul 24-34 con Antonicelli e Basso, poi il match sale di agonismo, con Granarolo che prende maggiore confidenza col canestro e trova ottime cose da Piccini (4/5 da 3 nel terzo periodo). A 4' dal termine Ballardini insacca la tripla del 69-59, l'Arena risponde ma nel finale è ancora Zampiga il match winner. Continuano a stupire i Giardini Margherita, vittoriosi ai danni del Guercino: un successo in rimonta per i ragazzi di coach Zanini, con il contributo decisivo della coppia da 40 punti Spadellini-Nero. Altedo perde a Cento, nonostante la buona la prova di Tradii (22); troppi i punti subiti dalla squadra di coach Cavicchioli, espulso nel finale. Nel girone B, i Flying Balls cedono nell'ultimo periodo a Forlì mentre Medicina rifila 21 punti a Riccione.

Il Resto del Carlino - Lunedì 26 Ottobre 2009

"Un'altra vittoria all'insegna del gruppo", commenta il presidente Angelo Barbi: il Kaos stende Pescara col punteggio di 2-6 e coglie così la seconda vittoria consecutiva, linfa importante per morale e classifica. Spiccano nel tabellino marcatori le doppiette di Volpato e Bebetinho, ma i meriti vanno come sempre spartiti tra tutti i componenti del gruppo di 'Vezza' Andrejic. Un collettivo unito e forte, che si sta comportando egregiamente tra le difficoltà del massimo campionato nazionale in questo avvio di stagione. "Nessuno osava sperare tanto - esulta il presidente Barbi - ed è sicuramente un bell'inizio. La squadra è compatta e nessuno ha voglia di mollare: avanti così".
Al PalaRigopiano i ritmi sono alti nel primo tempo e il punteggio si sblocca solo al 17° con la rete di Urio. Nella ripresa il Kaos raddoppia subito con Bebetinho e la gara si fa in discesa per i neri. Pescara accorcia le distanze ma la squadra di Andrejic è cinica e con il gol del solito Lara e la doppietta di Volpato chiude la gara: punteggio di 1-5 al 35°, con Maykon che tra i pali fa buona guardia. Nel finale Bebetinho fissa il punteggio sul 2-6 su tiro libero dopo un brutto fallo di Rossa su Volpato. Vittoria con dedica a Igor Vignoli che nelle prossime ore si unirà al raduno della Nazionale per il doppio incontro amichevole con la Bielorussia in programma martedì a Pesaro e mercoledì ad Urbino: a 31 anni il capitano del Kaos indosserà per la prima volta la casacca azzurra.
Le altre gare: Luparense-Augusta, Atiesse-Marca, Napoli-Cagliari 6-2, Barrese-Vesevo 0-3, Arzignano-Bisceglie 4-4, Lazio-Montesilvano 1-1.Classifica: Bisceglie 10; Marca** 9; Vesevo 8; Luparense**, Kaos e Montesilvano 7; Napoli 6; Arzignano e Cagliari 4; Lazio*, Atiesse** e Augusta** 3; Barrese e Pescara 0 (* 1 punto di penalizzazione, ** 1 partita in meno).

Il Resto del Carlino - Domenica 25 Ottobre 2009

A Pescara, in cerca di continuità. Dopo il positivo avvio di stagione, il Kaos gioca oggi (ore 18) al PalaRigopiano contro gli abruzzesi, ultimi con zero punti. Ma la classifica non deve ingannare: Pescara è una formazione costruita per occupare le zone alte della graduatoria e in queste prime tre giornate - 8 gol all'attivo a fronte di 12 subiti - ha sempre perso di misura contro squadre di prima fascia. I neri di 'Vezza' Andrejic si presentano al completo e reduci da una buona settimana di allenamenti dopo il successo sul Barrese. "Sarà una gara tosta - spiega il patron Marco Calzolari - e spero di vedere i miei ragazzi tonici e concentrati: un pareggio fuori casa non sarebbe male. Ogni sabato per noi è una verifica, scopriamo di che pasta siamo fatti e impariamo sulla nostra pelle il livello degli avversari e della categoria".


Il Resto del Carlino - Sabato 24 Ottobre 2009

Assieme a Binelli è stato l’ultimo ad aggregarsi al gruppo,‭ ‬a settembre inoltrato.‭ ‬Eppure‭ ‘‬Gus‭’ ‬e lui,‭ ‬Matteo Zanata da Treviso,‭ ‬hanno dato un contributo importantissimo nella bella vittoria‭ ‬di sabato‭ ‬ai danni di Santarcangelo,‭ ‬che ha momentaneamente portato la Salus in testa al girone assieme ad altre quattro formazioni.‭ ‬Ala di‭ ‬198‭ ‬centimetri,‭ ‬classe‭ ‬1990,‭ ‬a Bologna da tre anni,‭ ‬dopo un’estate tra provini e la possibilità di rientrare nei dodici della prima squadra della società‭ ‬in cui ha concluso la trafila delle giovanili,‭ ‬ovvero la Fortitudo,‭ ‬ha scelto l’esperienza in C Dilettanti e la Salus.‭ ‬Un anno di transizione per giocare e‭ ‬portare a termine gli studi,‭ ‬ma non solo.‭

Dunque,‭ ‬Zanata,‭ ‬come primo approccio in un campionato senior non c’è male.
‭“‬Nei primi allenamenti mi ritrovavo un po‭’ ‬spaesato,‭ ‬c’erano un livello di fisicità e caratteristiche di gioco completamente differenti rispetto all’under‭ ‬19‭ ‬e dovevo ingranare.‭ ‬Con i compagni mi sono trovato subito bene e contro Persiani,‭ ‬Ramini e Bernagozzi avevo già giocato nei derby con la Virtus.‭ ‬Il primo impatto in campionato è stato positivo,‭ ‬anche se a dire la verità inizialmente non sapevo cosa aspettarmi‭”‬.

Dalle giovanili della Fortitudo alla Salus,‭ ‬qual è stato il percorso estivo‭?
“In estate ho fatto molti provini:‭ ‬con squadre della provincia,‭ ‬come Budrio,‭ ‬ma anche a Forlì e ad Ostuni in A Dilettanti.‭ ‬La mia ufficializzazione alla Salus è arrivata tardi perché anche alla Fortitudo mi avrebbero potuto tenere nella rosa dei dodici,‭ ‬tanto che con loro sono andato in raduno ad agosto‭”‬.

E poi‭?
“Quest’anno devo dare la maturità all’istituto tecnico aeronautico,‭ ‬e non volevo cambiare scuola e città,‭ ‬di nuovo.‭ ‬Ho dovuto anche fare una selezione delle ore da dedicare al basket:‭ ‬in‭ ‬A Dilettanti avrei fatto due allenamenti al giorno mentre con la Salus ho più tempo per lo studio.‭ ‬E a Bologna,‭ ‬poi,‭ ‬mi trovo bene.‭ ‬L’aeronautica è la mia passione ma mi piacerebbe sempre di più tentare con il basket,‭ ‬visto che adesso sta andando bene‭”‬.

Avete fatto una buona partenza.‭ ‬Com’è l’ambiente‭?
“I compagni sono tutti molto contenti e carichi.‭ ‬Io mi sono trovato bene con il coach anche se‭ ‬forse‭ ‬all’inizio mi voleva utilizzare più da pivot,‭ ‬come nelle giovanili.‭ ‬Binelli‭? ‬Tutto ok anche con lui,‭ ‬a parte un po‭’ ‬di‭ ‘‬nonnismo‭’‬ (scherza‭)‬:‭ ‬dal passargli sempre la palla,‭ ‬o andare a prendergli la borraccia o al‭ ‬taglio dei capelli.‭ ‬Tutte cose già sperimentate quando mi allenavo con la serie A‭”‬.

Quali sono i suoi obiettivi per questa stagione‭?
“Non mi pongo obiettivi specifici,‭ ‬spero di fare sempre meglio,‭ ‬partita dopo partita.‭ ‬Devo lavorare un sacco su palleggio e tiro da fuori:‭ ‬faccio delle gran sedute di tiro,‭ ‬mi piacerebbe diventare un‭ ‘‬tre‭’ ‬e salire gradualmente di categoria.‭ ‬Quest’anno,‭ ‬però,‭ ‬devo finire la scuola.‭ ‬Il prossimo spero di allenarmi e crescere‭ ‬ancora‭”‬.

E a livello di squadra,‭ ‬quali sono le potenzialità‭?
“Come obiettivo di squadra sarebbe bello riuscire ad arrivare alla promozione,‭ ‬per riportare la Salus in B Dilettanti‭”‬.

Il Resto del Carlino - Giovedì 22 ottobre 2009

Se nella passata stagione ci aveva messo un po' a ingranare, prima di cogliere 18 vittorie consecutive fino ai playoff e alla promozione in finale contro Cento, quest'anno Granarolo ha bruciato le tappe. Vittoria all'esordio con Altedo e sabato il bis a Cento. “Come in tutti i campionati ci sono le favorite‭ ‬– spiega‭ ‬coach Gianni Trevisan‭ ‬-‭ ‬e Cento lo è.‭ ‬Ma hanno cambiato molto e noi siamo riusciti a evidenziare le loro carenze momentanee:‭ ‬tra un mese o due là sarà impossibile vincere.‭ ‬Il‭ ‬calendario ci ha dato una mano,‭ ‬poi una mano ce la siamo data anche noi,‭ ‬credendoci sempre,‭ ‬dopo i problemi del primo quarto.‭ ‬Ci tenevamo tutti a vincere:‭ ‬non è stato un successo inaspettato‭”‬.

Ad accogliere Piccinini e compagni c‭’‬era un clima di contestazione, con tanto di striscione polemico per il +71 ottenuto ai danni di Imola all'ultima giornata della passata stagione, che aveva alterato il quoziente canestri. "Fa parte del folklore dei tifosi di Cento. Sapevamo che non ci avrebbero accolto bene e in settimana vecchi e nuovi erano contenti per questo 'entusiasmo'. L'anno scorso c'era stata molta polemica e ironia, che da una parte ci può stare. Ma quel che ci fece arrabbiare è che se c'era una squadra a cui i tifosi di Cento dovevano rivolgersi era Imola, che aveva 'accettato' di subire i 71 punti, non noi, che avevamo giocato per vincere. E il 71 c'è stato anche nel punteggio di sabato (69-71 per la Ergo, ndr): forse è un numero da giocare al Superenalotto".

Con queste due vittorie Granarolo ha attirato l'attenzione. "Quest'anno la stagione regolare è corta e non c'è tempo da perdere: mi auguro che questa strisciolina di due vittorie possa essere confermata, per vivere più serenamente nei momenti di difficoltà. In palestra ho buoni giocatori e bravi uomini: è un piacere allenarli e difficilmente mi arrabbio. Con capitan Piccinini ormai ci capiamo senza neanche guardarci negli occhi. L'obiettivo della società è l'accesso ai playoff, ma appena abbiamo quattro squadre dietro di noi siamo contenti, così possiamo programmare il futuro con tranquillità".

Trevisan è alla quarta stagione a Granarolo ed è anche responsabile tecnico. "Si lavora bene con una società seria alle spalle, che dà fiducia e responsabilità a tutti, dal presidente Tugnoli ai dirigenti che ci seguono giornalmente. I nostri risultati sono solo la punta dell'iceberg: abbiamo quasi 200 atleti nel settore giovanile, un patrimonio per il Comune e la società. Spettoli è il primo prodotto del nostro vivaio, ma dietro di lui scalpitano tanti altri ragazzi: l'attività lascia ben sperare per il futuro".

Il Resto del Carlino - Giovedì 22 ottobre 2009

Nel weekend, in occasione della terza giornata di campionato, la Legadue ha lanciato il nuovo servizio di partite in diretta streaming su internet in collaborazione con la web-tv Starchannel. Un'iniziativa che, se pur in fase sperimentale, ha registrato la risposta degli appassionati, con più di 23mila accessi. Ma scendendo di categoria, nel campionato di C Dilettanti, questa non è una novità, anzi. Le partite interne del Caffè Guglielmo Castiglione Murri, infatti, da quest'anno sono visibili sul sito www.starchannel.it in diretta streaming: l'iniziativa è partita due settimane fa, in occasione del debutto interno contro Valdiceppo. E anche la partita della quarta giornata del campionato di C Dilettanti tra Castiglione Murri e i modenesi di Castelfranco, in programma per sabato (ore 20) a Loiano, si potrà vedere gratuitamente sulla piattaforma di Starchannel con tanto di telecronaca.


Il Resto del Carlino - Giovedì 22 ottobre 2009

La Basket Save My Life ha deciso di istituire un torneo in memoria di Giacomo Gallazzi, il ragazzo scomparso nell'incidente aereo della scorsa estate a New York sul fiume Hudson, che giocava nelle fila della società di San Lazzaro di Savena. "Ciao Jack, non riusciremo a colmare il vuoto lasciato dalla tua scomparsa, ma terremo vivo il tuo ricordo con iniziative che ti onoreranno e celebreranno negli anni a venire", questa la promessa del 9 agosto 2009 di Stefano Fabbri, presidente della Bsl, dopo la tragica notizia. E così, nel ricordo del percorso sportivo di 'Jack', la società sanlazzarese ha deciso di organizzare il 1° memorial 'Giacomo Gallazzi', che si terrà sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile 2010. Una manifestazione giovanile, riservata alle categorie Under 17, che si svolgerà alla palestra 'Rodriguez' e a cui saranno iscritte d'ufficio le squadre di Jato Basket Save My Life e Jato Gira.


Il Resto del Carlino - Giovedì 22 ottobre 2009