Castel Guelfo vince e si appresta ad affrontare Umbertide nel primo turno dei playoff, mentre Trebbo va in vacanza e può iniziare a programmare il futuro. Le motivazioni – e non solo quello – fanno la differenza nel derby e a uscire vittoriosa è la squadra che ha maggiori stimoli. Se Trebbo è ormai salvo da settimane e fuori dai playoff, la Metalstrutture alla palla a due deve guardarsi alle spalle da Montegranaro e può allo stesso tempo raggiungere il sesto posto, dopo aver vinto il ricorso con Porto Sant’Elpidio relativo alla ventottesima giornata (sconfitta 80-71 e non 80-69, risultato inizialmente omologato per un errore del refertista). Ma i marchigiani vincono il duello a distanza e così Castel Guelfo chiude la regular season al settimo posto e nei playoff – al via nel prossimo weekend – se la vedranno in trasferta con gli umbri.
La Metalstrutture – che ha Daniele Tassi in panchina, ma solo per onor di firma – trova subito tanta sostanza da Zudetich (13 punti nel primo periodo), ben assistito da Ottocento e Giuliani. Dopo 7’, con il punteggio sul 9-19, coach Franchella spende un timeout e richiama a gran voce i suoi, autori di una partenza troppo molle in difesa. L’inerzia, comunque, è nelle mani della Metalstrutture che in avvio di secondo periodo raggiunge più venti (11-31). Nelle azioni finali del primo tempo, però, Trebbo spinge in contropiede e infila alcune giocate in transizione, chiudendo l’opaca prima metà di gara (ben 15 palle perse) con un break di 9-0 ispirato da Fin.
Dopo il riposo la Marvin ricuce fino al 42-47 con una tripla di Sciarabba e il canestro con fallo di Zampogna. Da qui a riaprire i giochi, però, ne passa e così le triple dell’ispiratissimo Ottocento, con Giuliani che conferma di attraversare un buon periodo e il solito Zudetich a spegnere le velleità di Trebbo. Al 27° il tabellone indica 47-60 ed è solo il preludio di quanto avverrà nei minuti a seguire: nell’ultimo periodo la squadra di Garavini fa quel che vuole con Zudetich e Ottocento e chiude sul 59-88.
“Abbiamo giocato bene solo a sprazzi, ma era importante vincere. La squadra è abbastanza in forma, ora sarà importante recuperare Tassi dall’infortunio per allungare le rotazioni”, dice coach Garavini a fine gara. “Oggi si chiude una stagione da archiviare in fretta, con pochissimi alti e parecchi bassi: un’annata insapore”, le parole di coach Franchella.
Il Resto del Carlino - Lunedì 26 aprile 2010
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