L'E' Vita perde lo scontro al vertice con Chieti, in un PalaTricalle che era e resta inviolato. Sono venti i punti di distacco al termine, ma Gabriele Giuliani ha visto un buon spirito da parte dei suoi ragazzi che erano al cospetto di uno squadrone. "Al di là della sconfitta, quel che mi interessa è che siamo usciti dal campo dopo aver speso tutte le energie disponibili e nessuno si è tirato indietro. Ho cercato di mischiare le carte e abbiamo giocato una partita più tattica del solito, però devo dire che loro sono stati molto bravi e hanno giocato con grande lucidità".
E, molto sportivamente, il tecnico gialloblù rende gli onori agli avversari. “Chieti è molto forte. Abbiamo fatto fatica soprattutto a rimbalzo, lasciando una quindicina di rimbalzi di vantaggio ai nostri avversari che, anche se privi di Feliciangeli, sono una squadra molto atletica e con centimetri, con ali di due metri. De Ambrosi? Ha fatto 7/10 da tre. Le assenze di Feliciangeli e Nieri? Hanno influito il giusto, perché comunque erano nello stesso ruolo. Chieti si è dimostrata più forte di noi”.

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