Quale sarà il futuro dei Doves? L'Italian Football League ha pubblicato ieri i nomi delle squadre che parteciperanno al prossimo campionato. La stagione prenderà il via a marzo e si chiuderà il 26 giugno con il Superbowl a Milano. Nell'elenco figurano i Warriors Bologna, assieme a Dolphins Ancona, Giants Bolzano, Hogs Reggio Emilia, Lions Bergamo, Marines Lazio, Panthers Parma e Rhinos Milano. Un totale di nove franchigie, una in meno rispetto al campionato 2009: all'appello mancano proprio le Colombe, che avevano partecipato ad entrambe le passate edizioni e sono tra gli associati fondatori.
"L'esclusione dei Doves è dovuta al non rispetto delle scadenze economiche", spiega Ivano Tira, presidente dell'Italian Football League. Questo provvedimento ha dunque a che fare con la tassa di iscrizione? "In pratica, sì".
In altre parole, al 24 dicembre la società risulterebbe inadempiente, e dunque esclusa. Il rientro in gioco dei biancorossi è possibile? "In Ifl - spiega Tira - direi di no: il tempo è scaduto. Saldare adesso? Formalmente non si può più". Parole che lasciano spazio a non troppe speranze, anche se nella storia recente del mondo del football i colpi di scena non sono mancati. Un anno fa la composizione del campionato cambiò con l'inserimento degli Hogs, provenienti da un'altra federazione, solo in un secondo momento, con la successiva riformulazione dei calendari.
Giacomo Giovannetti, presidente dei Doves, non si arrende di fronte a questo verdetto. "C'è una discussione in atto con la federazione - ribatte in merito all'esclusione - però noi riteniamo di fare il prossimo campionato Ifl". I punti di disaccordo con la Federazione Italiana Di American Football (Fidaf) sono legati ai campionati giovanili che si sono svolti in autunno. "Sono questioni di iter burocratici legate agli ultimi campionati giovanili". I Doves faranno ricorso. "Sicuramente. Abbiamo presentato ricorso all'inizio di dicembre - racconta Giovannetti - ma non ci è mai stata data risposta. I fatti riguardano la partita dell'Under 21 contro i Lions Bergamo che ci è stata data persa a tavolino perchè non avevamo la disponibilità del campo. Vincendo quella partita avremmo passato il turno".
Ora la situazione è articolata. "Questo non ha nulla a che fare con Ifl. I campionati giovanili li organizza direttamente la federazione", precisa Tira. Ma Ifl, la lega delle squadre della massima serie, agisce su delega Fidaf. La vicenda coinvolge tre attori, Doves, Fidaf e Ifl, ma a dare l'ultima parola sarà la federazione.
E pensare che appena sei mesi fa le Colombe giocavano in Francia una semifinale europea, in Efaf Cup contro i Black Panthers. Vincitori dello scudetto nel 1985, finalisti nell'Eurobowl dell'anno successivo, icona degli anni Ottanta, sono tornati in attività dopo una lunga pausa nel gennaio 2007. Quale sarà il futuro dei Doves?

Il Resto del Carlino - Martedì 29 dicembre 2009

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