Medal Marchetti 80
Porto Sant'Elpidio 70
MEDAL MARCHETTI: Gambetti 6, Albertini 9, Pizzi ne, Tassi 20, Ottocento 16, Brighi, Zudetich 15, Ceredi 9, Albertazzi ne, Francesconi 5. All. Garavini.
PORTO SANT'ELPIDIO: Cappella 11, Gambacorta 4, Palantrani 9, Mancini 6, Torresi ne, Traini ne, Conti 21, Pancotto 2, Serroni 12, Pallotti 5. All. Alessandrini.
Arbitri: Poulidis e Furlan.
Note: parziali 22-22; 35-40; 58-53. Tiri da due: Medal Marchetti 21/39; 16/29. Tiri da tre: 8/20; 7/30. Tiri liberi: 14/17; 17/22. Rimbalzi: 32; 28.

Non poteva terminare meglio di così il 2009 della Medal, che sul parquet amico di Castel Guelfo si impone ai danni della capolista Porto Sant’Elpidio. Il Marchetti ottiene il terzo successo consecutivo, in una striscia di quattro vittorie nelle ultime cinque partite sotto la guida di Andrea Garavini. Anche la classifica inizia ad avere sembianze più in linea con quanto ci si attendeva in estate: nel giro di un mese la Medal è passata dal terzultimo al quinto posto, trovando così la zona playoff. Contro i marchigiani, Francesconi e soci hanno espresso una delle migliori prove stagionali, in un girone di andata caratterizzato da troppi alti e bassi: il regalo migliore da chiedere al 2010 sarà senz’altro la continuità.
Alla palla a due Porto Sant’Elpidio si presenta senza il pivot Travaglini, infortunato, mentre la Medal è al completo. La partenza è favorevole agli ospiti, che si portano in vantaggio con Cappella e Conti (8-14 a metà del primo periodo). I padroni di casa non tirano bene da tre ma grazie a Zudetich, che sotto canestro si fa valere, ottengono anche il sorpasso. All’intervallo conducono i marchigiani sul 35-40, che in avvio di ripresa trovano il massimo vantaggio sul +8 con Conti. Poi la gara cambia improvvisamente, con Tassi che si mette in evidenza nel break di 15-0 che proietta la Medal sul 50-43 al 27’. Quando gli ospiti si sbloccano, la squadra di Garavini si fa trovare pronta e trova nel tiro da tre un valido alleato (8/12 dall’arco nella ripresa). Porto Sant’Elpidio va in affanno e dal 53-51 in avanti non c’è più storia. Le bombe di Francesconi, Ceredi e Tassi (14 punti nel secondo tempo) danno fiducia alla squadra che vola sul 70-58 al 33’. Nel finale il massimo vantaggio arriva sul +16. I botti di fine anno, a Castel Guelfo, sono arrivati con una decina di giorni di anticipo.

Il Resto del Carlino - Lunedì 21 dicembre 2009

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