E' Vita sconfitta nettamente ad Albignasego
(23-15; 45-27; 61-40; 83-56)
Padova: Somvi 2, Serena 9, Gobbo, Sartori, Zanovello 6, Marini 18, Pigato 22, Cagnin 4, Ortolan 12, Volpato 10. All. Rubini.
Budrio: Piazzi, Binelli, Pasquini 4, Venturoli 8, Rorato 10, Acquaviva 7, Nieri 18, Legnani, Innocenti 5, Pederzini 4. All. Giuliani.
Niente da fare per l’E’ Vita ad Albignasego: Budrio esce sconfitto 83-56 e rimedia così il terzo stop consecutivo. Dopo le schermaglie iniziali, che hanno visto i gialloblù al comando per un paio di azioni (4-6 dopo 3’), sono sempre stati i veneti a condurre e con margini al di sopra della doppia cifra dall’inizio del secondo quarto fino al termine. Con un break di 19-0, infatti, Padova ha preso l’inerzia della gara e poi si è solo limitata a gestire, facendo affidamento su qualità tecniche – come il talento di Marini e Pigato – e fisiche, con una coppia di lunghi che ha presidiato bene l’area. Sconfitta netta per i ragazzi di Giuliani che, dopo aver superato i veneti sia in campo neutro (a Corno di Rosazzo, in Coppa Italia) e in casa, non sono riusciti a ripetersi. La nota consolatoria di giornata arriva dagli altri campi: Chieti (prossima avversaria di Budrio, domenica al PalaMarani) ha sconfitto 90-55 Torre de’ Passeri, che resta a 4 punti di distanza, mentre anche Fossombrone e Ravenna sono uscite sconfitte.
“Oggi – ammette il vice Michele Bazzi – non siamo mai stati in partita. Ci alleniamo e stiamo bene insieme ma ora non riusciamo a rendere per quanto lavoriamo: è un problema psicologico. I nostri avversari tatticamente l’hanno preparata bene e hanno bloccato i nostri giochi, così hanno preso entusiasmo e hanno fornito anche una buona prova offensiva”.
I locali partono con Serena, Zanovello, Pigato, Cagnin e Volpato mentre l’E’ Vita risponde con Acquaviva, Legnani, Innocenti, Nieri e Pasquini. In avvio il migliore tra i gialloblù è Nicola Nieri (24 punti all’andata con i veneti) che realizza 9 punti (15-11 dopo 7’) mentre dall’altra parte trovano buon gioco Pigato e Volpato. Sul finire del primo periodo si arriva alla doppia cifra di scarto sul 21-11, ma Budrio risponde con 5 punti consecutivi di Rorato (23-17 dopo 11’). E qui Padova, contro un’E’ Vita poco incisiva, trova il break con Ortolan e Marini che propiziano il 30-17 del 13° mentre coach Giuliani spende timeout. Dopo la sospensione, però, sono sempre i padroni di casa a segnare e si arriva al 42-17 del 16° sotto la pioggia di triple di Marini (12 punti all’intervallo con 3/4 da tre). Budrio trova il primo canestro su azione del periodo al 17° con Pasquini e poi ricuce con 6 punti di Acquaviva per il -18 del riposo. All’intervallo le percentuali da tre premiano Padova (6/13 contro il 2/13 dell’E’ Vita).
Al rientro in campo i gialloblù non trovano la via del canestro (5 punti segnati nei primi 5’), anche per merito della difesa messa in campo da coach Rubini, e così a metà terza frazione il punteggio è sul 52-32. Padova continua a tirare con ottime percentuali dal campo e il solito Marini firma dall’arco il 58-36 al 28°. I gialloblù rispondono con un break di 3-9 (61-45 al 32°) ma nulla cambia nell’andamento della gara, con Padova che trova poi il massimo vantaggio sul 79-50 con altre tre triple in serie.
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